Questo blog nasce con l'arrivo dei "festeggiamenti" del carnevale barbaricino, in particolare quello gavoese.
In barbagia il carnevale viene vissuto e celebrato come un rituale.
Le origini del carnevale in barbagia sono avvolte nel mistero ma secondo alcuni studi è possibile che si trattasse di rituali in onore di Dionisio per la fertilità della terra.
Su harrasehare gavoesu inizia il giovedì "jovia lardaiola" con "sa sortilla 'e tumbarinos".
Su tumbarinu è uno strumento tradizionele gavoese assieme a "su pippiolu", "su triangulu" e "su tumborro".
Il primo è un tamburo costruito interamente a mano, utilizzando pelli di capra, pecora e anticamente pelli di cane. Per la costruzione de "su tumbarinu" vengono utilizzate le forme in legno per il pecorino, o vecchi secchi usati per la mungitura "sos malùnes".
I fabbri del paese si impegnano a costruire "su triangulu", un triangolo in ferro battuto.
La melodia de "su pippiolu" colora il ritmo ossessivo e arcaico de su tumbarinu e de su triangulu accompagnati anche da su tumborro.
Quest'ultimo viene costruito con una vescica di maiale fissata su una canna lunga circa due metri e attraversata da una corda realizzata dalla criniera del cavallo e messa in vibrazione da una sorta di arco seghettato in legno.
In occasione del carnevale a Gavoi e in barbagia si indossano abiti in orbace come facevano i pastori fino agli anni 70 "su sahu nigheddu" e "su gabbanu", scarpe in pelle costruite artigianalmente "sos hosinzos" e una sorta di protezione per le caviglie, utilissimi in campagna e nei boschi chiamati "sos cambales".
L'orbace è un tessuto tipico della Sardegna realizzato mediante una specifica lavorazione della lana grezza della pecora, molto caldo e impermeabile che serviva al pastore per vincere il freddo quando, anche la notte, vigilava sul gregge.
continuerò con la descrizione nei giorni seguenti, aspettando "jovia lardaiola"....
A nos intender'in salude.
(a risentirci in buona salute)
Ma come pelli di cane?! Ma comeeeee!!!! :D
RispondiEliminaComplimenti per il tuo nuovo blog: pian pianino prenderà forma e si evolverà, ma vedo che... promette già bene! :) Perché non ti fai un po' conoscere nel mondo dei blogger? Tanto per ampliare le conoscenze e... fare anche un po' di pubblicità!
Comunque sono felice che abbia riflettuto sulla cosa e che abbia promosso la mia idea! Auguri e...a nos intender!
La presenza dei cani negli ovili ancora oggi è di fondamentale importanza.
RispondiEliminaSpesso però per svariati motivi muoiono e un tempo dalla pelle si ricavava "su tumbarinu".
Questo veniva chiamato con lo stesso nome del cane scomparso per ricordarlo sempre.
Grazie per l'interesse comunque..:)
Saludos
non ci posso credere! veramente?! :O
RispondiEliminaCosa ti spaventa Ambra? :D
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